INFORMAZIONE
1° INCONTRO DEI COMPONENTI E/O COMMISSARI DELLE IPAB DELLA SICILIA
16 DICEMBRE 2023
PRESSO LA SEDE DELL’A.S.S.A.P. OO.PP.RIUNITE E.C.LUPIS - C.BOSCARINO - C.MOLTISANTI RAGUSA
VIA E.C. LUPIS N. 99
RIFERIMENTO:
DOTT. GUASTELLA SALVATORE
VICE PRESIDENTE DEL C.D.A. DELL’A.S.S.A.P. OO.PP.RIUNITE E.C.LUPIS
C.BOSCARINO - C.MOLTISANTI
TEL. 335 5713051
L’A.S.S.A.P. OO.PP. Riunite E. Criscione Lupis, C. Boscarino, C. Moltisanti trae origine dal lascito istituito dal benemerito Eugenio Criscione Lupis (1851-1928), il quale, con testamento olografo del 02 luglio 1926, lasciò i suoi beni per “l’istituzione di una Casa di Ospitalità per i poveri, decorosa e piena di verde”.
La costruzione della casa, destinata ad ospitare poveri ed anziani, avvenne dopo la sua morte e, contestualmente fu istituita l’Opera Pia “Ritiro dei Poveri Eugenio Criscione Lupis”.
L’istituto è stato eretto in Ente morale in forza del Regio Decreto 02 gennaio 1930.
Con testamento olografo del 1 novembre 1946 la sig.na Boscarino Giovannina, fu Carmelo, legava le terre Beddio e Petrulli al Ritiro dei Poveri Casa di Ospitalità per indigenti “Eugenio Criscione Lupis”, affinchè venisse istituito un asilo per bambini infermi dai 4 ai 12 anni.
Nacque così l’Opera Pia Eugenio Criscione Lupis e Asilo Boscarino Carmelo e famiglia. Successivamente, con decreto del Presidente della Regione siciliana n. 268 del 22-10-1994 l’Opera Pia Carmelo Moltisanti è stata fusa con l’Opera Pia Eugenio Criscione Lupis e Asilo Boscarino Carmelo e famiglia.
In particolare, fu lo stesso Carmelo Moltisanti che, con testamento olografo del 08 maggio 1933, dispose che l’intero suo patrimonio andasse a beneficio dei poveri del suo paese a condizione che l’amministrazione fosse tenuta dallo stesso Ente dell’Opera Pia Eugenio Criscione Lupis.
L’Ente, in ossequio a quanto stabilito dai singoli originari testatori, ha come propria finalità l’assistenza a favore degli anziani, degli inabili, delle famiglie bisognose e dei minori. In particolare, scopo primario dell’Ente, è l’organizzazione e la gestione dei servizi, attività ed interventi assistenziali, socio sanitari ed educativi in favore dei soggetti a cui fa riferimento la vigente legislazione nazionale e regionale concernente la realizzazione del sistema integrato degli interventi e dei servizi ai sensi della legge 328/2000 e successivo D. Lgs 207/2001.
Nel perseguimento di tali finalità, da svolgere in favore di persone appartenenti ad entrambi i sessi, sarà data priorità a coloro che si trovano in condizioni di povertà o che non abbiano persone che possano convenientemente accudirle.
L’Ente potrà intrattenere rapporti di collaborazione con altri Enti locali territoriali anche per dare risposte immediate ad eventuali situazioni di emergenza che potranno emergere; potrà, inoltre, collegarsi con i servizi sociali del territorio comunale e provinciale e promuovere l’integrazione degli interventi sociali e sanitari. Al fine di realizzare un ampio coinvolgimento attorno alle proprie attività, l’Ente potrà utilizzare l’impegno, gratuito, delle associazioni di volontariato e dei singoli volontari, coordinandone le attività. Potrà, inoltre, stipulare convenzione per l’utilizzazione presso le proprie strutture degli operatori del servizio civile.